Sapevate che… quest’anno festeggiamo i 75 anni di presenza ospedaliera in America Latina?

Si tratta di un traguardo significativo che celebra la dedizione e l’impegno delle Suore Ospedaliere nell’offerta di cure della salute mentale in America Latina da 75 anni.

Monica Villota, caposala dell’Ospedale Psichiatrico Nostra Signora del Perpetuo Soccorso di San Giovanni di Pasto, in Colombia, ci parla del suo lavoro e della sua missione con le Suore Ospedaliere.

 

Che cosa ti ha ispirato ad unirti alla missione delle Suore Ospedaliere?

Sono stata ispirata profondamente dal carisma ospedaliero delle Suore, che promuove la compassione, la cura e il rispetto per la dignità di ogni persona. L’impegno per il benessere mentale ed emozionale dei pazienti ha risuonato in me e mi ha motivato ad unirmi a questa missione.

 

Secondo te, qual è stato il cambiamento o lo sviluppo più significativo nei servizi dell’ospedale di Pasto durante 75 anni?

Ritengo che lo sviluppo di maggior impatto nei servizi dell’ospedale nei 75 anni a Pasto sia stato l’implementazione dell’approccio integrativo nel modello di ospedalizzazione parziale, noto come “day hospital”. Questo modello si concentra nell’erogazione di cure ai pazienti senza doversi allontanare completamente dal loro ambiente familiare e sociale.

 

Quali sono le tue speranze e aspirazioni per il futuro dell’Ospedale psichiatrico Nostra Signora del Perpetuo Soccorso?

Spero che continueremo ad espandere e a migliorare i nostri servizi, promuovendo una maggiore consapevolezza e accettazione della salute mentale nella comunità. Aspiro a far sì che l’ospedale continui a essere un faro di speranza e di cura per tutti coloro che ne hanno bisogno nel sud del Paese.

 

Grazie Monica per il tuo impegno e dedizione!