Vi presentiamo Maria de Juan, volontaria alla St Teresa’ Home di Londra. In questa breve intervista condivide con noi la sua esperienza di volontariato. 👇
📌Da quanto tempo fai parte di Suore Ospedaliere?
Cinque anni fa mi sono trasferita a vivere vicino alla St. Teresa’ Home e mentre passeggiavo per il quartiere vidi per la prima volta la casa; decisi di entrare a salutare e di offrire il mio aiuto. Era da molto tempo che pensavo di cercare lavoro di volontariato nei fine settimana. Così entrai, incontrai Suor Isabel Gaztambide, che a quel tempo era la Superiora, la quale mi disse che nei fine settimana la receptionist non arrivava prima di mezzogiorno e che sarebbe stato bello se qualcuno si occupasse dell’accoglienza la mattina.
📌Qual è il tuo scopo, la tua missione nell’aiutare Suore Ospedaliere?
Da allora, ogni volta che non sono in viaggio, la domenica mattina mi occupo del ricevimento. Anche se è quasi sempre una giornata tranquilla, è un momento felice della settimana con qualche visita dei familiari: alle 11,30 solitamente si scende a messa in cappella e poi gli ospiti si recano nella sala da pranzo per mangiare. Quindi, anche se la mia missione principale è essere alla reception, rispondere al telefono e aprire la porta ai visitatori, mi dà anche il tempo di partecipare e condividere qualcosa della mattinata con i residenti, i collaboratori e le suore.
📌 In che modo la vita e l’opera del nostro fondatore San Benedetto Menni influiscono sulla tua vita e nella tua partecipazione al progetto ospedaliero?
Penso che la vita e l’opera di San Benedetto Menni siano entrate in me poco a poco senza che ne fossi molto consapevole. È chiaro che è stato lo Spirito Santo a spingermi alla St. Teresa’ Home nel 2018 e io, che passavo di lì senza sapere bene perché, una volta accolta nella famiglia delle Suore Ospedaliere, non ho più voluto andarmene.
Ho avuto la fortuna di crescere in una famiglia cattolica, dove sono stata educata al rispetto degli anziani e alla cura dei malati. Ma è stato vedere come le suore la vivono ogni giorno, l’amore con cui si prendono cura delle persone che vivono nella casa (e di tutti noi che passiamo di lì), come hanno a cuore le cose ben fatte e l’affetto e la gioia che mettono in tutto quello che fanno, che continua a spingermi a partecipare, seppur in minima parte, a questo grande progetto ospedaliero.
L’opera di San Benedetto Menni e delle Suore Ospedaliere diventa sempre più importante in questo secolo in cui l’aspettativa di vita è sempre più lunga e la salute mentale è sempre più fragile, sia negli anziani che nei giovani, quindi è anche una missione continua, che si estende oltre le porte della St. Teresa, per fare tutto il possibile per essere lì accanto ai più vulnerabili.
Ringraziamo Maria de Juan per la sua testimonianza!