25 anni dalla Canonizzazione di San Benedetto Menni: la Testimonianza di Suor María Rosa Abad

Quest’anno celebriamo il 25° anniversario della canonizzazione di San Benedetto Menni, fondatore della nostra Congregazione. Nel 1999 chi ha potuto assistere a Roma, ha vissuto un momento storico, come ricorda suor María Rosa Abad, della Provincia di Spagna. Nelle sue parole, quella celebrazione è stata un mix di emozioni in cui ha prevalso un sentimento di “gioia e soddisfazione” nel sentire “finalmente Benedetto Menni è un santo”.

Tuttavia, suor María Rosa sottolinea che, al di là dell’atto di canonizzazione, quel giorno ha riunito una comunità ospedaliera che si è sentita unita a livello mondiale: “Ci siamo rese conto che le radici della missione dell’ospitalità erano sparse in tutto il mondo”, racconta. Quella celebrazione ha reso visibile una “grande comunità ospedaliera internazionale, aperta e plurale” e ha lasciato un segno indelebile in coloro che vi hanno partecipato.

Per Suor María Rosa, l’eredità di ospitalità che San Benedetto Menni ci ha lasciato rimane attuale oggi come ai suoi tempi, spingendoci ad agire con compassione e servizio in un mondo con bisogni nuovi e urgenti. Ispirandosi alla parabola del Buon Samaritano, spiega che “quando percorriamo la strada dell’ospitalità, vediamo, ci fermiamo, ci avviciniamo e accogliamo e ci prendiamo cura”. E aggiunge che questo impegno ci chiama a “mantenere quella visione di essere là dove la nostra presenza è più necessaria”.

In occasione di questo anniversario, suor María Rosa invia un messaggio di speranza a tutta la comunità ospedaliera: «Camminiamo nella speranza e camminiamo sempre con quell’atteggiamento di voler trovare e scoprire quegli aspetti della vita che oggi come Congregazione dobbiamo continuare a rispondere dal nostro essere e fare ospitalità».

 

🎥 Vi invitiamo a guardare il video e ad ascoltare un frammento della testimonianza di Suor María Rosa Abad, rivivendo con lei l’emozione di quella storica celebrazione. Visita la nostra pagina Facebook: Testimonianza Suor Maria Rosa Abad